L’emendamento in corso di approvazione con lo Sblocca Cantieri rischia di mettere in difficoltà le iniziative che, tecnologicamente evolute, sono già in esercizio e di bloccare nuovi progetti, ponendo un freno allo sviluppo dell’economia circolare.

Utilitalia, FISE Assoambiente e FISE Unicircular chiedono al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare di promuovere un tavolo di confronto che coinvolga gli operatori e consenta, attraverso un dialogo costruttivo, di definire nuove misure adeguate alle necessità del settore.

Utilitalia, FISE Assoambiente e FISE Unicircular dichiarano fin da ora la loro disponibilità a partecipare a tale confronto.

ANPAR si associa alle dichiarazioni riportate nel Comunicato Stampa diffuso questa mattina e alla nota diffusa dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile