Con Delibera 6 febbraio 2020, n. 67 il Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (SNPA) ha emanato la linea guida per l’applicazione della disciplina End of waste sotto il profilo dei controlli (disponibile qui).
L’articolo 184 ter del D.Lgs n. 152/2006 sulla cessazione della qualifica di rifiuto, come modificato dalla Legge 128/2019, ha infatti, come è noto, introdotto un sistema di controlli sulle autorizzazioni “caso per caso” rilasciate, riesaminate o rinnovate, attribuendone la competenza al Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente.
Al fine di assicurare l’armonizzazione, l’efficacia e l’omogeneità dei controlli sul territorio nazionale, la legge prevede l’adozione, da parte di ISPRA, di norme tecniche vincolanti per il Sistema Nazionale in materia di monitoraggio, di valutazioni ambientali, di controllo, di gestione dell’informazione ambientale e di coordinamento del Sistema Nazionale stesso.
Il SNPA ha quindi predisposto una LG che si propone di fornire gli elementi utili alla realizzazione di un sistema comune di pianificazione ed esecuzione delle ispezioni nell’ambito dei processi di recupero o riciclaggio dei rifiuti da cui esitano materiali che hanno cessato di essere rifiuti.
FISE Unicircular, cui ANPAR aderisce, ha a suo tempo partecipato al confronto con ISPRA, fornendo numerose osservazioni sulla bozza che era stata inizialmente predisposta, e rimane disponibile, tramite i propri uffici, per approfondimenti sul loro contenuto.