ANPAR ha organizzato a Macerata l’8 settembre scorso un incontro con le imprese del recupero dei rifiuti inerti dell’area coinvolta dal sisma del 2016.

Obiettivo dell’incontro era istituire un Tavolo di lavoro dell’Associazione finalizzato a coordinare gli sforzi delle imprese e proporre agli intervenuti di mettersi tutti insieme sotto l’ombrello dell’Associazione per dare risposte concrete al Tavolo di gestione convocato dall’Assessore Castelli della Regione Marche e dal Commissario Straordinario Ricostruzione Sisma 2016.

ANPAR si pone infatti i seguenti obiettivi:

  • rappresentare il settore dei recuperatori e dare risposte concrete alla Pubblica Amministrazione;
  • curare gli interessi degli associati ed in particolare ottenere deroghe ai quantitativi autorizzati, chiedere deroghe ai limiti del test di cessione (se non nuove regole di End of Waste), favorire i mercati di utilizzo degli aggregati riciclati, etc.;
  • verificare che i documenti in fase di gestazione da parte di ARPAM (Linee Guida) non contengano ostacoli alla gestione operativa degli impianti e al contrario cerchino di semplificare il nostro lavoro;
  • modificare i capitolati delle opere pubbliche e gli elenchi prezzi regionali affinchè non solo contemplino, ma anche favoriscano l’impiego dei nostri prodotti (CAM edilizia e speriamo presti CAM strade).

Alla riunione hanno partecipato il nostro Direttore Tecnico, Giorgio Bressi, e il delegato territoriale, Massimo De Vincentiis che hanno aperto i lavori con due presentazioni rispettivamente

sulle problematiche del settore del recupero e sulle possibili soluzioni e sull’applicativo web “Market inerti” dell’Osservatorio Rifiuti Sovraregionale (ORSO) ed il test effettuato in Regione Marche.

È seguito un partecipato dibattito tra i partecipanti che hanno illustrato alcune delle problematiche locali e hanno manifestato grande preoccupazione per il proprio futuro.

  • la riunione, tenutasi presso la sede di Confindustria Macerata, che ha gentilmente messo a disposizione la sala riunioni, ma è anche intervenuta attivamente ai lavori con la propria responsabile del servizio ambiente, ha visto la partecipazione di rappresentanti di una quindicina di imprese, solo in parte già associate ad ANPAR e che si spera entrino presto a far parte del gruppo.

Proposta ANPAR – Slide