ANPAR ha preso parte ad INERTIA 2021 nel corso di due webinar.
INERTIA è l’appuntamento più specializzato sul riutilizzo dei rifiuti inerti e sugli aggregati naturali, riciclati e artificiali. Stazioni appaltanti, general contractor, aziende, gestori di strade, autostrade e ferrovie sono alcuni degli interlocutori coinvolti nel dibattito e nell’area espositiva.
Tra i temi che Inertia affronta, spiccano le demolizioni, gli impianti per la selezione, il riciclaggio, la certificazione e la marcatura CE, il movimento terra, l’attività estrattiva, la gestione dei materiali da scavo, le infrastrutture, la sostenibilità ambientale e le grandi opere.
Le tavole rotonde sulla Sostenibilità Ambientale delle Grandi Opere si aprono inoltre ad alcuni dei principali key player stranieri, portando così il confronto su un piano multidisciplinare e internazionale.
Stazioni appaltanti, General contractor, Aziende, Strade, Autostrade, Ferrovie sono solo alcuni degli interlocutori coinvolti nel dibattito dell’autorevole Gruppo di Lavoro di cui fanno parte, i Ministeri, ISPRA, AssoArpa, ISS, ENEA, le Regioni, le ARPA, i Comuni metropolitani di Bologna, Milano, Torino, Napoli e Roma, le Università di Bologna, Roma (Sapienza), Milano (Politecnico), Pisa, e l’Università Politecnica delle Marche, le Associazioni tra cui, Alig, Ance, Anpar, Atecap, Nad, Fise Unicircular, Assoimmobiliare, Federesco, Confartigianato, Fondazione Ecosistemi, Reteambiente, Legambiente, ed HERA.
I temi focali già previsti in agenda per Settembre puntano a valorizzare le filiere del riutilizzo degli aggregati riciclati nelle costruzioni e nelle infrastrutture, i temi dell’urban mining, landfill mining, “giacimenti secondari”, macerie prodotte da eventi estremi. Si parlerà ancora di applicazione e di criteri minimi ambientali (CAM edilizia e CAM strade), EPD, certificazioni, demolizione selettiva e molto altro ancora. Verrà inoltre presentato il primo position paper elaborato dal Gruppo di Lavoro rappresentato da Enea al tavolo di E-CESP a Brussels. Non mancheranno inoltre spunti importanti di carattere tecnico, tecnologico, casi eccellenti, key note lectures, premiazioni, Awards, Schools, Academy, Hub internazionali sul tema delle Innovative Technologies.
“FAR PONTE TRA DEMOLIZIONE E RICICLO. IL NUOVO RUOLO DEI MAGAZZINI EDILI” (21 settembre 2021)
Grande consumatore di materiali e grande produttore di rifiuti, il settore dell’edilizia sta da tempo costruendo nuove strategie per ridurre i propri impatti e divenire protagonista coerente di un futuro sostenibile.
In questa transizione, le novità legate al recupero dei materiali e alla gestione dei rifiuti stanno assumendo un ruolo determinante.
I fattori principali che entrano in gioco sono i seguenti:
– È nato un nuovo dispositivo (legato a una diversa concezione del “deposito temporaneo” che si trasforma in “deposito preliminare alla raccolta”) che rende possibile creare una rete capillare per la raccolta dei rifiuti da costruzione e demolizione presso i centri vendita di materiali edili.
– Purtroppo non hanno ancora visto la luce alcuni End of Waste che riguardano importanti flussi di rifiuti di questo settore.
– Il cosiddetto “Superbonus 110%” è un importante driver per orientare l’edilizia verso la riqualificazione e il recupero delle strutture esistenti anziché verso nuovo consumo di suolo.
– Infine, il recepimento del “pacchetto Economia circolare” prevede a breve termine la creazione di una serie di “sistemi collettivi” (espressione della cosiddetta “responsabilità estesa del Produttore”) che cominceranno ad operare anche in questo settore generando filiere coordinate
di recupero e riciclo.
PROGRAMMA
Coordinamento: Roberto Coizet – Centro Materia Rinnovabile
Interventi:
14.30 Marco Mari (GBC) – Circolarità dei materiali nell’ambiente costruito
14.50 Francesco Freri – Federcomated – IL Consorzio REC (Recupero Edilizia Circolare): La nuova rete di raccolta per i rifiuti da C&D
15.15 Letizia Nepi, ANPAR – Le prospettive dei materiali inerti riciclati nella circolarità tra Impianti di riciclo e Magazzini edili
15.30 Paola Ficco, Direttore Rivista Rifiuti – Bollettino di Informazione Normativa Le novità normativa sui rifiuti da cantiere
15.45 Cristina Govoni, Responsabile Servizio Giuridico Ambientale Regione Emilia–Romagna – Il ruolo delle Istituzioni locali nell’incrementare la circolarità dei rifiuti da piccole demolizioni
16.00 Valeria Frittelloni Responsabile del Centro Nazionale dei rifiuti e dell’economia circolare – La necessità di linee guida per la circolarità dei materiali in edilizia
16.15 –16.30 Gianni Girotto, Presidente Commissione Industria del Senato – Conclusioni e ruolo del Superbonus 110%
“I RIFIUTI DA C&D: COSA CAMBIA ALLA LUCE DEL D.LGS 116/2020 & I DECRETI EOW DI SETTORE” (23 settembre 2021)
PROGRAMMA
Coordinatori: Stefano Cicerani (Comitato Scientifico INERTIA) – Valeria Frittelloni (ISPRA – SNPA)
Saluti introduttivi
On. Chiara Braga, Commissione Bicamerale Ecomafie
Relazioni:
Pierluigi Altomare – Ministero della Transizione Ecologica – La disciplina end of waste nel settore delle costruzioni
Costanza Mariotta (ISPRA-SNPA) – I numeri del settore e gli obiettivi di recupero alla luce delle direttive europee
Daniele Salvatori – ARPAE – La demolizione selettiva e le campagne mobili di gestione dei rifiuti
Paola Ficco – Avvocato, Giurista ambientale – End of Waste, la fine del rifiuto nella logica dell’economia circolare e spunti di miglioramento per la
disciplina nazionale
Marco Ravazzolo – Confindustria – Politiche industriali e delle opportunità di investimento delle imprese
Barbara Gatto – CNA – Le semplificazioni adottate e i nodi da sciogliere: quali prospettive per le imprese artigiane e le PMI?
Stefano Ravaioli – SITEB – Il recupero del fresato d’asfalto e il relativo Decreto End of Waste: stato dell’arte
Giorgio Bressi – ANPAR – Il decreto EoW in Materia di recupero di rifiuti inerti da C&D