È stato pubblicato il decreto di modifica dei CAM Strade.

Il Ministero dell’Ambiente e della sicurezza Energetica ha infatti emanato il Decreto 11 Settembre 2025, pubblicato in GU il 23 Settembre 2025 che aggiorna l’allegato 1 del DM 5 Agosto 2024 in materia dei Criteri Ambientali minimi per ‘affidamento del servizio di progettazione ed esecuzione dei lavori di costruzione, manutenzione e adeguamento delle infrastrutture stradali (cd. CAM Strade).

Sostanzialmente la modifica ha riguardato alcune criticità e refusi emersi in fase di applicazione del CAM Strade, riscontrati e segnalati dalle stazioni appaltanti e dagli operatori di settore.

Non vi sono modifiche sostanziali alla struttura del Decreto, quanto, piuttosto, un miglioramento del DM del 5 Agosto 2024 per renderlo più applicabile e più efficace al fine di promuovere l’Economia Circolare nella realizzazione delle infrastrutture stradali.

Una importante novità da segnalare riguarda la possibilità, per i rinterri e riempimenti nei quali vengono impiegati prodotti derivanti esclusivamente da un processo di EoW autorizzato per il recupero e riciclaggio di un rifiuto e il cui contenuto di riciclato sia pari quindi al 100%.

È possibile certificare tale percentuale, in alternativa agli “(…) schemi di certificazione o strumenti di cui al criterio 2.1.2 Contenuti del capitolato speciale di appalto (…)” anche mediante una dichiarazione del fabbricante che riporti chiaramente l’indicazione della percentuale di contenuto riciclato 100% del prodotto, accompagnata dalla dall’autorizzazione al recupero e dalla documentazione prevista dalla legge per l’EoW.

In alternativa, nel caso in cui “(…) il prodotto sia soggetto a marcatura CE, la dichiarazione del fabbricante può essere sostituita dalla dichiarazione di prestazione (DoP) del prodotto, purché questa riporti chiaramente anche l’indicazione della percentuale di contenuto di riciclato del 100%”.

Questa forse, per le imprese che si occupano di recupero dei rifiuti da C&D, rappresenta la più importante innovazione introdotta dal decreto correttivo in termini di semplificazione e di riduzione dei costi.

Le nuove disposizioni sono entrate in vigore dal 24 Settembre 2025 e sono applicate anche ai procedimenti già in corso alla data della sua entrata in vigore.

Scarica qui il Decreto correttivo pubblicato.