Per iniziativa dell’Onorevole Stefano Vignaroli è stato inserito nella Legge di Delegazione Europea 2018 (il provvedimento che fissa i criteri di delega al governo per il recepimento del Pacchetto Economia circolare) un articolo che apre la strada a nuove e importanti soluzioni per migliorare la raccolta dei rifiuti da costruzione e demolizione.

Da anni si attendeva una norma che regolasse la raccolta dei rifiuti provenienti dalle piccole demolizioni e ristrutturazioni: migliaia e migliaia di tonnellate di materiali che potrebbero essere recuperati e che oggi, nella maggioranza dei casi, vanno invece dispersi, diventando un costo per i cittadini e per l’ambiente.

La nuova legge prevede che, attraverso un apposito decreto, sia data la possibilità di creare dei punti di raccolta presso i rivenditori di materiali per l’edilizia, in modo da avviare un meccanismo di raccolta differenziata, e di maggiore tracciabilità, per i rifiuti provenienti dai piccoli cantieri.

La realizzazione di una rete di raccolta delle microdemolizioni presso i magazzini edili è un obiettivo che ANPAR persegue ormai da molti anni.

Negli ultimi due anni, la proposta è stata costruita da tutte le associazioni di categoria del settore, col supporto del Centro Materia Rinnovabile, attraverso un tavolo di lavoro che si è confrontato con rappresentanti parlamentari, Ministero dell’Ambiente e Ispra.

Il Ministero dell’Ambiente potrà a questo punto disciplinare le autorizzazioni per questa nuova rete di raccolta aiutando il riciclo e l’Economia circolare.

“Disciplinare la raccolta di particolari tipologie di rifiuti, come ad esempio quelli di costruzione e demolizione, presso i rivenditori di prodotti merceologicamente simili ai prodotti che originano tali rifiuti”.

Questo è quanto prevede l’emendamento proposto dall’Onorevole Stefano Vignaroli.