Promosso da ANCE e CONFINDUSTRIA Pesaro Urbino, il Convegno che si terrà il 23 Settembre prossimo alle ore 9.00 presso Confindustria Pesaro Urbino dal titolo “End of Waste” Novità e criticità”.

Il recupero e la gestione dei rifiuti da costruzione e demolizione, in particolare quella dei calcinacci, rischia di essere “un problema serio” per le imprese edili.

Nella provincia di Pesaro Urbino ci sono in questo momento circa 1.250 cantieri edili aperti: se solo ognuno di questi producesse una sola carriola di detriti al giorno, circa un quintale di peso (ma si tratta di una stima fatta largamente per difetto), il quantitativo sarebbe destinato agli unici due impianti pienamente operativi.

“Non solo siamo largamente sotto il numero minimo necessario di impianti – dice Rodolfo Brandi, presidente di Ance Pesaro Urbino -, ma quelli che ci sono avranno solo 180 giorni di tempo, dalla data di pubblicazione del decreto in gazzetta ufficiale per adeguarsi a norme ambientali e ai sistemi di qualità che sono nuovi”.

Una mole di adempimenti che “vanno interpretati prima di essere messi in pratica, anche perché richiedono investimenti da parte degli imprenditori”.

Se ne parlerà il 23 settembre nel corso del convegno che vedrà la partecipazione, tra gli altri, di Massimo De Vincentiis  – Delegato per Marche e Abruzzo di ANPAR.

Per iscriversi https://ancepu.it/eventoendofwaste092022