Cari Associati,

In data 26 aprile il presidente di ANPAR Paolo Barberi e il direttore tecnico Giorgio Bressi hanno avuto un incontro presso il Ministero dell’Ambiente con i funzionari preposti, finalizzato a velocizzare la pubblicazione del decreto end-of-waste dei rifiuti da C&D, in dirittura di arrivo ormai da tempo.

La promulgazione del decreto, oltre a risolvere alcuni problemi che attanagliano il nostro settore (ad esempio la concentrazione di solfati nell’eluato), potrebbe anche andare a sanare parzialmente la problematica sorta con la sentenza del Consiglio di Stato del 28/02/2018.

Si ricorda infatti che i criteri end-of-waste dei nostri rifiuti (o almeno di quelli derivanti dalle costruzioni e di qualche altro EER che siamo riusciti ad inserire nella nostra proposta di decreto) al momento attuale sono fissati o dalle procedure semplificate (DM 5/2/98 e D.Lgs. 186/06) o “caso per caso” dalle autorizzazioni ordinarie e che la presenza nel quadro normativo nazionale di un decreto apposito aprirebbe certamente una nuova strada più chiara e sicura.

L’esito dell’incontro è stato ancora purtroppo interlocutorio in quanto sembra che ISPRA non abbia accolto favorevolmente le richieste della nostra associazione. Il Ministero si è tuttavia dichiarato intenzionato a seguire la nostra proposta a patto che le richieste di semplificazione siano supportate maggiormente (ad esempio da studi e pareri universitari).

Il Direttore Tecnico ed il Centro Materie Rinnovabili (che sta collaborando intensamente con ANPAR per il raggiungimento di questo obiettivo) si sono allora impegnati a predisporre quanto richiesto e di fissare un nuovo incontro presso il Ministero nel più breve tempo possibile (purtroppo qualche mese sarà necessario!).

Può essere utile, fatte le opportune verifiche da parte delle aziende e dei delegati regionali, che anche a livello territoriale si rappresenti il problema alle istituzioni, come ha fatto il dott. Geol. Paolo Canavese, delegato regionale del Piemonte che  in collaborazione con ANCE, ha richiesto un incontro con l’assessore Valmaggia e dirigenti e funzionari di settore (Paola Molina e Enrico Accotto) oltre che con i consiglieri regionali Fluttero e Vignale per verificare i possibili scenari che si prospetteranno a chi ha l’autorizzazione ordinaria in scadenza o a chi intendesse chiedere modifiche sostanziali.

Infine, come avrete potuto vedere dalla news letter ANPAR del 26/4/18 in occasione dell’evento “Fare i conti con L’Ambiente”, che si terrà nelle giornate dal 16 al 18 Maggio 2018 a Ravenna a cui ANPAR partecipa organizzando 6 convegni ( http://anpar.org/conti-lambiente-2018-ravenna-16-18-maggio/ ), è stata convocata la riunione dei soci.

Sarà importantissimo essere presenti in molti per la situazione delicata nella quale si trova l’intera categoria. La riunione sarà l’occasione per fare il punto sulla situazione e raccogliere pareri e proposte su ulteriori iniziative rispetto a quelle già messe in campo a livello nazionale e locale.

A tal proposito, vi  chiederei, per motivi organizzativi di far pervenire nel più breve tempo possibile, la vostra presenza all’assemblea (e alla cena sociale che seguirà) alla seguente email: efabbri@anpar.org.

Un cordiale saluto,

Il Segretario Generale

Emmanuele Fabbri